giovedì 27 gennaio 2011

Graphic Journalism: la storia di Alessio

Dopo secoli di ritardo (abbiate Pazienza), torno a pubblicare i vostri meraviglioserrimi lavori di Graphic Journalism.
La storia che vado a proporvi oggi devo dire che mi ha colpito.
Non so se nel bene o nel male, però mi ha colpito.
Tanto mi basta.
È una storia di ricordi, una storia del "si-stava-meglio-quando-si-stava-peggio".
Ricordi forse confusi, forse no.
Il tentativo di mantenere la memoria di qualcuno o di una storia.
Ma come dice Ale, "Quello che mi resta quando ascolto il registrato è un elenco dei paesi limitrofi e il viso di una vecchia nonna."

E come dice (forse) Eric Sanderson: "Qualunque cosa tu possa scrivere non sarà la verità, sarà solo una storia."









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